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18 Luglio, 2024

Il cambiamento climatico è una delle sfide più urgenti del nostro tempo, e la riduzione delle emissioni di gas serra (GHG) è fondamentale per mitigare i suoi effetti. In questo contesto, il Green House Gas Protocol (GHG Protocol) gioca un ruolo cruciale. Sviluppato dal World Resources Institute (WRI) e dal World Business Council for Sustainable Development (WBCSD), il GHG Protocol fornisce un quadro standardizzato per la misurazione e la gestione delle emissioni di gas serra.

Origini e Scopo del GHG Protocol

Il GHG Protocol è stato lanciato nel 1998 con l’obiettivo di fornire un sistema coerente e trasparente per quantificare le emissioni di gas serra, ed è essenziale per le aziende, i governi e le organizzazioni non governative che cercano di comprendere e gestire il loro impatto ambientale.

Struttura del GHG Protocol

Il GHG Protocol è composto da vari standard e linee guida, suddivisi in tre categorie principali:

  1. Standard per le emissioni aziendali (Corporate Standard)
  2. Standard per i progetti di riduzione delle emissioni (Project Protocol)
  3. Standard per la filiera e i prodotti (Scope 3 Standard e Product Standard)

1) Corporate Standard

Il Corporate Standard è il cuore del GHG Protocol e fornisce le linee guida per la misurazione e la gestione delle emissioni di gas serra a livello aziendale. Queste sono classificate in tre “scope”:

  • Scope 1: Emissioni dirette dalle fonti possedute o controllate dall’azienda, come le emissioni dei veicoli aziendali e dei processi industriali.
  • Scope 2: Emissioni indirette dall’energia acquistata e consumata dall’azienda, come l’elettricità e il riscaldamento.
  • Scope 3: Altre emissioni indirette che si verificano nella catena del valore dell’azienda, incluse quelle derivanti dai viaggi di lavoro, dalla produzione di beni acquistati e dall’uso dei prodotti venduti.

2) Project Protocol

Il Project Protocol fornisce una guida per quantificare e rendicontare le riduzioni di emissioni di gas serra derivanti da progetti specifici, come l’implementazione di tecnologie rinnovabili o l’efficienza energetica. Questo standard è particolarmente utile per le aziende che investono in progetti di compensazione del carbonio.

3) Scope 3 Standard e Product Standard

Questi standard estendono la rendicontazione delle emissioni oltre i confini aziendali diretti. Lo Scope 3 Standard fornisce linee guida per la misurazione delle emissioni lungo l’intera catena del valore, mentre il Product Standard si concentra su quelle associate all’intero ciclo di vita di un prodotto, dalla produzione allo smaltimento.

Implementazione e Benefici

Implementare il GHG Protocol richiede un approccio sistematico e spesso comporta la raccolta di dati dettagliati sulle attività aziendali.

La prima azione necessaria sarà quella di definire quali attività saranno incluse nella rendicontazione delle emissioni; si passerà poi alla fase di raccolta dati e quindi, attraverso l’uso dei fattori di emissione appropriati, si potranno convertire i dati raccolti in tonnellate di CO2 equivalenti.

A questo punto verrà preparato un report sulle emissioni di gas serra, che potrà anche essere sottoposto a verifica esterna per garantirne l’accuratezza.

I benefici dell’implementazione del GHG Protocol sono numerosi: oltre a migliorare la trasparenza e la credibilità delle aziende, il protocollo aiuta a identificare opportunità di riduzione delle emissioni, migliorare l’efficienza operativa e ridurre i costi energetici. Inoltre, una rendicontazione accurata delle emissioni è sempre più richiesta dagli investitori, dai clienti e dalle autorità di regolamentazione.

Sfide e Futuro del GHG Protocol

Nonostante i numerosi benefici, l’implementazione del GHG Protocol presenta anche alcune sfide. La raccolta e la gestione dei dati possono essere complesse e richiedere risorse significative. Inoltre, la rendicontazione delle emissioni Scope 3 può essere particolarmente difficile, data la necessità di ottenere dati da fornitori e altre terze parti.

Le linee guida definitive sono infatti ancora in via di definizione: è da poco stato pubblicato il “Summary of Scope 3 Proposal” che sintetizza le circa 100 proposte di modifiche, ampliamenti o richieste di chiarimenti di coloro che hanno provato ad usare lo  Standard di Contabilizzazione e Rendicontazione della Catena del Valore Aziendale (Scope 3) e la relativa Guida Tecnica per il calcolo delle emissioni.

Tuttavia, il futuro del GHG Protocol sembra promettente. Con l’aumento della consapevolezza ambientale e la crescente pressione per implementare pratiche sostenibili, sempre più aziende stanno adottando il protocollo.

Inoltre, il WRI e il WBCSD continuano a lavorare per aggiornare e migliorare gli standard esistenti, garantendo che il GHG Protocol rimanga rilevante e utile in un mondo in rapido cambiamento.

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